domenica, aprile 02, 2006

I binari del benessere

Il benessere ora viaggia anche in treno. Federterme, la Federazione Italiana delle Industrie Termali e delle Acque Termali Curative, che dal 1919 rappresenta le oltre 350 aziende termali del Belpaese, ha siglato una convenzione con Trenitalia, per offrire ai titolari della Cartaviaggio Relax la possibilità di soggiornare nelle più belle località termali a condizioni particolarmente vantaggiose. Per la stagione 2006 sono previsti sconti e agevolazioni per singola azienda e periodo di soggiorno, su cure termali usufruite a pagamento (non in convenzione SSN), trattamenti benessere, estetici e di medicina estetica e soggiorno in hotel.

mercoledì, marzo 29, 2006

La magia del percorso Etrusco

Un laghetto con sorgente naturale di acqua calda a 36 gradi, immerso nel rigenerante e rilassante verde di una pineta. Ecco il Calidarium di Venturina (LI), che offre una serie di trattamenti estetici e vari tipi di massaggio e soprattutto il Thermarium, l'antico percorso etrusco dove trovare armonia e benessere, che si snoda fra Laconicum (la sauna dei nostri giorni), Calidarium (il bagno turco), Frigidarium (docce fredde aromatiche abbinate alla cromoterapia) e Tepidarium ('natatio' con cascate d'acqua e idromassaggio). Un'esperienza che non si dimentica!

giovedì, marzo 16, 2006

Water Resources and Development


Scrive la Fao: The world's food production depends on the availability of water, a precious but finite resource. Today, irrigation covers about 20 percent of the world’s cropland, and it contributes 40 percent of total food production. Irrigated agriculture is responsible for approximately 70 percent of all the freshwater withdrawn in the world, and more water will be used for irrigation in the future, as world food production continues to increase to meet demand. The challenge for irrigated agriculture today is to contribute to the world’s food production and improvement of food security through a more efficient, cleaner and integrated use of water. (continua...)

mercoledì, marzo 15, 2006

La cura miracolosa, gli interpreti

La cura miracolosa
Titolo originale: The Cure
Paese: USA
Anno: 1917
Durata: 31'
Colore: B/N
Audio: muto
Genere: comico
Regia: Charlie Chaplin
Sceneggiatura: Charlie Chaplin
Fotografia: Roland Totheroh

Attori
Charlie Chaplin: l'ospite alcolizzato
Edna Purviance: la graziosa ospite alle terme
Eric Campbell: l'ospite gottoso
Tom Wood: ospite alle terme
Albert Austin: funzionario delle terme
Henry Bergman: il massaggiatore
James T. Kelley: il vecchio fattorino
Leota Bryan: l'infermiera
John Rand: infermiere
Frank J. Coleman: il direttore delle terme
Loyal Underwood
Janet Miller Sully
(Da Wikipedia, l'enciclopedia libera)

martedì, marzo 14, 2006

Bagni speciali per Charlot

La cura miracolosa è un film interpretato, diretto e prodotto da Charlie Chaplin.
Proiettato la prima volta il 16 aprile 1917.
Il film fu distribuito nel giorno del ventottesimo compleanno di Chaplin.
Trama (terza parte, da Wikipedia)
(...) Il cliente gottoso ha un debole per le belle ragazze e quantunque non gradito si prodiga in galanterie con la graziosa ospite che non disdegna invece le generose attenzioni di Charlot, scambiato in un primo momento dal direttore termale quale responsabile del disturbo apportato alla ragazza, ma le precisazioni di questa generano le scuse della direzione che per sdebitarsi offre a Charlot un pacchetto di massaggi e bagni speciali. Nel frattempo nella sua camera, il baule ed il suo contenuto proibito, in un simile centro di cura, viene scoperto e disperso fuori dalla finestra, finendo esattamente dentro il pozzo termale sottostante. Immediato il beneficio umorale degli ospiti. Quando Charlot, sfuggito dalle grinfie dell'erculeo, criminale massaggiatore, più simile ad un lottatore olimpico, che dispensatore di benessere, farà ritorno nella sala dell'albergo troverà tutta la clientela scatenata in frenetiche danze, miracolata dagli effetti straordinari dell'acqua termale "aggiustata", con beneficio evidente se non proprio della salute fisica, sicuramente del morale. Tranne la graziosa ospite, unica sobria della comitiva, delle cui grazie e compagnia già se ne pregusta le delizie Charlot, che raggiungendola, finisce però involontariamente per cadere dentro il miracoloso pozzo termale, scomparendo alla vista della bella e degli spettatori...

lunedì, marzo 13, 2006

La cura miracolosa (alle terme :-)

La cura miracolosa è un film interpretato, diretto e prodotto da Charlie Chaplin.
Proiettato la prima volta il 16 aprile 1917.
Il film fu distribuito nel giorno del ventottesimo compleanno di Chaplin.
Trama (seconda parte, da Wikipedia)
(...) Le porte girevoli degli alberghi possono a volte creare difficoltà: Charlot rischia la decapitazione rimanendovi incastrato con la testa ed un grande e grosso cliente gottoso, dal piede fasciato, rischia di vederselo amputare coinvolto dai girotondi di Charlot nel tentativo di indovinare l'uscita dalla giostra involontaria. L'animazione non è invenzione dei giorni nostri, già all'epoca del muto non risparmiava gli ospiti in villeggiatura; anche Charlot deve sottostare alle pensate dello staff e costretto ad aggregarsi alla comitiva di ospiti raccolta in piacevole conversazione intorno al pozzo da dove si attinge l'acqua curativa e diuretica la cui prima sorsata costringerà Charlot ad una precipitosa fuga per soddisfare un'impellente necessità fisiologica... una generosa sorsata di alcool quale antidoto all'aborrito liquido termale forzatamente ingollato... (continua)

domenica, marzo 12, 2006

La cura miracolosa di Charlie Chaplin

La cura miracolosa è un film interpretato, diretto e prodotto da Charlie Chaplin; fu proiettato la prima volta il 16 aprile 1917.
Il film fu distribuito nel giorno del ventottesimo compleanno di Chaplin.
Trama (prima parte, da Wikipedia)
Le terme sono da sempre meta prediletta della borghesia quale luogo di vacanza, di cura e ristoro. Chiunque avesse la ventura di incontrare Charlot quale ospite delle terme, difficilmente dimenticherà l'esperienza. Quel che si suole dire "una vacanza indimenticabile".
Già l'arrivo del nuovo ospite allo stabilimento termale e il suo stato visibilmente alterato, denotano la predilezione di questi più all'alcool che all'acqua, per quanto curativa, e il baule al seguito come bagaglio, colmo di bottiglie di liquore, confermerà l'impressione, destando vivo interesse da parte del personale di servizio, in particolare di un vecchio e decrepito fattorino che avrà modo in seguito di apprezzare la qualità della personale collezione del cliente... (continua)